Dieta GIFT e movimento fisico
Mi compiaccio sempre tantissimo quando sul gruppo “DietaGIFT …in linea” vengono pubblicate le testimonianze di persone che grazie a dieta GIFT hanno perso tanti chili!
Le immagini del prima e del dopo riscuotono sempre molto successo nel gruppo e i numerosi like invadono il post!
Solitamente le persone che sono riuscite ad ottenere i risultati migliori sono quelle che hanno preso molto sul serio il cambiamento dello stile di vita e si sono impegnate con colazioni abbondanti, cene leggere e massima attenzione alla qualità del cibo!
Ma quando sul gruppo in tanti chiedono quale sia stata la formula magica che ha permesso il miracolo … tutte affermano che non esiste nessuna magia, ma solo un cambio nello stile di vita dove l’attività fisica è stata quella parte della nuova quotidianità che ha permesso il miracolo!
Dimagrisce chi si muove di più:
Le persone che hanno perso più peso non sono quelle che hanno mangiato meno, ma quelle che si sono mosse di più e hanno capito che il movimento fisico è fondamentale; hanno compreso che ritagliarsi 30 o 45 minuti al giorno, tutti i giorni con costanza e senza scuse, ha permesso loro di vedere i chili di grasso scendere ma ha fornito anche forza, energia, vitalità e salute poiché il dimagrimento non ha intaccato la massa muscolare.
Il Dottor Speciani e tutti i medici di segnale sono dei per scrittori di movimento fisico!
Alcuni giorni fa lo stesso Speciani nella sua pagina Facebook ha riportato un articolo di Fiona Godlee, editorialista del BMJ che colpisce duro a afferma che non esistono cure miracolose per le malattie, tranne una, l’attività fisica: zero controindicazioni o effetti collaterali, e riduzione della mortalità per tutte le cause in stretta relazione dose-risposta.
Il movimento fisico non contrasta solo il sovrappeso…..
Più se ne fa e più si contrastano sovrappeso, depressione, iperglicemia, malattie cardiovascolari, ipertensione, allergie ecc. ma anche bassissimi “dosaggi” sono meglio di niente. Eppure nelle scuole di medicina del nostro paese, si lamenta il dr. Speciani, non un’ora dei 6 anni di corso è dedicata a questo prezioso (e gratuito) strumento di cura.
Solo farmaci, farmaci, farmaci.
Eppure questa volta sono io che mi lamento anche nelle scuole dei gradi minori i ragazzi non vengono abituati al movimento fisico e questo non succede neppure in famiglia! I ragazzini del 2020 sono accompagnati in auto fino in classe e non sono più nemmeno in grado di andare a piedi alla fermata dell’autobus e muoversi con i mezzi pubblici ma hanno bisogno di mammina cara che li accompagni in auto!
Anche nel gruppo le persone che si lamentano del fatto che non perdano peso, sono le stesse che non riescono a trovare lo stimolo per fare attività fisica con costanza. Doversi muovere ogni giorno è per loro una fatica e ogni scusa o giustificazione è valida per non muoversi, salvo poi lamentarsi della bilancia che non scende e della dieta che non funziona.
Born to run
Siamo nati per correre, dicevano Bramble e Lieberman nel 2004 quando si guadagnarono la copertina di Nature e anche the Boss lo cantava ai mei tempi e noi dobbiamo assolutamente fare qualcosa per cambiare le nostre abitudini, sconfiggere la nostra sedentarietà e insegnare ai giovani l’importanza del movimento!
Per questo da quest’anno ho deciso di abbandonare un pochino l’automobile e muovermi a piedi o in bici se il tragitto è inferiore ai 10 km: ho comprato un caschetto, mi sono attrezzata per uscire di casa un quarto d’ora prima e via… perché non ci provi anche tu? ?